FrontPage - Weather the storm

Go to content

FrontPage

Italiano
La Canzone


“Weather the Storm” è una delle più belle canzoni scritte da Ralph McTell. Durante i suoi concerti Ralph spiega che questa canzone fu scritta per un suo amico che aveva attraversato un periodo negativo della sua vita accompagnato da molto stress. Fu scritta dopo che il suo amico lentamente e con l’aiuto delle sue stesse forze inizio a risalire e a ricostruire pezzo dopo pezzo la sua vita. L’espressione “weather the storm” significa sopravvivere alla tempesta e l’espressione “into every life a little rain must fall” significa che ognuno deve avere occasionalmente il suo momento di infelicità. La canzone fu composta al pianoforte e trasferita alla chitarra. Di “Weather the storm” Ralph McTell dice: “… stavo suonando la melodia di WTS al piano, e sono giunto al ritornello. Ho fatto il mio unico video per questa canzone, non era un video, era un film per quei tempi. Ho avuto molta corrispondenza da persone che mi hanno scritto che la canzone li ha aiutati durante i periodi brutti, così la reputo un successo”.

Il motivo della realizzazione del sito


Era il 1980 quando il mio amico Fabio mi consigliò di ascoltare un disco di un cantautore inglese, a me allora sconosciuto, di nome Ralph McTell: il disco in questione era "Ralph, Albert & Sydney".

Devo dire che rimasi affascinato da quel disco sin dal primo ascolto: mi piaceva la musica, i testi così perfettamente interpretati dalla voce corposa del cantante ma ciò che maggiormente mi colpì o meglio provai nell’ascoltare il disco fu una grande emozione. Ralph McTell riusciva a trasmettere, nonostante si trattasse di un ascolto indiretto, delle vibrazioni e degli stati emozionali molto particolari.
Nei anni seguenti cercai di reperire del materiale su Ralph McTell ma ad ogni mia richiesta nei vari negozi della mia città mi sentivo rispondere, "spiacenti ma non abbiamo nulla".
Devo confessare che, a quel punto, pensavo che, forse, “Ralph, Albert & Sydney” dovesse essere stata l’unica registrazione eseguita da Ralph McTell. Gli anni sono passati, senza mai trovare nulla nella mia ricerca, ma con l’avvento di Internet e non avendo mai dimenticato e smesso di ascoltare quei brani, ho avuto l’idea di cercare notizie su quel disco. A fine ricerca ho avuto la sorpresa di scoprire che non solo “Ralph, Albert & Sydney”, non era l’unico disco pubblicato ma mi sono trovato di fronte ad un artista che aveva composto ed interpretato più di 300 canzoni. Da li, la navigazione costante sul suo sito ufficiale, l’invio di alcune e-mails incoraggiato dalla scritta riportata accanto al suo indirizzo di posta elettronica che recita: “… Ralph apprezza molto ricevere e-mail ….”. Onestamente non avrei scommesso un centesimo che mi avrebbe mai risposto ed invece un bel giorno mi sono ritrovato nella mia casella di posta una sua e-mail. Non credevo a ciò che vedevo: Ralph McTell, il grande cantante-compositore inglese, aveva scritto proprio a Me ringraziandomi per la mia attenzione. Seguirono altre e-mails, sino a quando ebbi la grande fortuna di ritrovarmi, come premio, a Londra per assistere ad un suo concerto. La mia devozione per le canzoni di Ralph McTell cresce giorno per giorno con la differenza che adesso nel mio cuore e nella mente ho la sua voce, il suo volto e la sua simpatia!



L'Incontro


Southsea , 28 agosto 2002

Apparentemente ero calmo, ma quando ricevetti i miei CDs iniziai ad agitarmi, perché qualcuno del cast si era ricordato di me, di Domenico Mosca.
Avevo l’involucro con i miei CDs ed ero sempre più preoccupato, infatti non riuscivo a scegliere quello adatto per farmi fare l’autografo. Comunque dopo aver scelto quello giusto mi misi in fila e quando il mio turno arrivò ero sempre più agitato.
Naturalmente avevo dipinta sul viso un’espressione che descriveva tutta la mia emozione mentre parlavo con lui. Si ricordava di me, delle mie e-mails e dei cd che avevano portato per me. Tutto questo per me era meraviglioso. Annuii svariate volte, come per dire “Dio mio lo capisco” non sicuro del mio inglese. Feci la foto con lui, ma avrei voluto avere la video camera per meglio catturare le mie emozioni e la gioia di essere li. Ma certamente il mio volto si oscurò quando Ralph McTell non trovava la sua penna. Fui preso dal panico, avevo paura di non avere il suo autografo, la penna arrivò ed ebbi la sua dedica col suo autografo sul mio cd.
Ci salutammo e gli dissi che mi sarebbe piaciuto vederlo di nuovo in Italia, e lui come un mio vecchio amico mi disse ”…. quando arrivi in Italia, scrivimi …..perché voglio venire lì…..”.
Questa è la storia del mio incontro con un grande artista che nonostante la sua fama ed importanza non si è fatto coinvolgere dallo star-system, è disponibile ad intrattenersi con il suo pubblico.
Non sono uno scrittore e, forse, non sono la persona adatta per parlare di Ralph McTell, ma ho voluto scrivere queste poche righe per esprimere la mia più profonda gratitudine a questo grande artista che è capace di fare venire fuori con le sue canzoni “l'Essenza cromatica dell'anima”.
Grazie Ralph

Back to content